Storia
La fondazione e gli anni d'oro: le due stagioni in massima serie (1908-1925)
Il Derthona Foot Ball Club fu fondato nel maggio del 1908 e come ragione sociale venne ripreso l'antico toponimo latino della città di Tortona. Un gruppo di convinti sostenitori del gioco del pallone decise di dar vita ad una squadra che potesse essere, da un lato, portacolori della città e, dall'altro, punto di riferimento per gli appassionati vecchi e nuovi di questo sport. Primo presidente della società è il capitano di cavalleria Luigi Bajardi, animatore infaticabile di iniziative e gruppi sportivi. Le maglie sono bianconere con il preciso intento di fondere i colori della Pro Vercelli (bianco) e del Casale (nero), le nuove potenze calcistiche dell'epoca, e per evidenziare la volontà di imitare il loro stile di gioco. La sede: il "Bar Gambrinus". Il campo: a volte Piazza Milano, a volte l'ex Cartiera, a volte il cortile della Caserma Passalacqua.
Dal 1908 al 1921 la società condusse attività a carattere episodico ma i bianconeri vinsero la stragrande maggioranza degli incontri disputati anche contro compagini di maggiore esperienza. Nel 1921-1922 si affiliò alla CCI iscrivendosi in Seconda Divisione. Vincendo la Seconda Divisione piemontese (CCI), si qualificò al girone finale Nord, che vinse. Per essere promossi in Prima Divisione (la massima serie dell'epoca) fu però necessario scontrarsi in spareggi di qualificazione contro società di massima serie, e il Derthona fu sorteggiato contro L.R. Vicenza e Treviso. Il 9 luglio 1922 a Legnano il Derthona travolse 4-0 il Vicenza condannandolo alla retrocessione e si qualificò così al turno successivo contro il Treviso: battendolo per 1-0 in entrambe le gare, il Derthona ottenne una storica promozione.
Nella stagione 1922-1923 la squadra viveva così i suoi anni d'oro con la partecipazione al campionato di prima divisione gruppo B. In quell'anno il Derthona affronta squadre come Juventus, Milan, Genoa, Bologna, Udinese e Spezia. Proprio con quest'ultima il 1º luglio 1923 allo stadio Luigi Ferraris di Genova avviene lo spareggio per la salvezza, una partita molto particolare: non essendo ancora stati introdotti i rigori per sciogliere il pareggio si giocò per ben 207 minuti (3 ore e 27 minuti), fino alla sospensione della partita per oscurità. La partita si ripeté una settimana dopo con il risultato di 3-2 in favore dello Spezia, condannando i tortonesi alla retrocessione.
Il Derthona rimase, tuttavia, in Seconda Divisione solo una stagione: nel 1923-1924, vincendo il girone A, si qualificò al girone finale Nord, che vinse con autorevolezza battendo per 8-4 la Juventus Italia di Milano all'ultima giornata, ritornando immediatamente in Prima Divisione. Ancora una volta, tuttavia, la permanenza in massima serie durò appena una stagione: a causa del 13º posto nel girone B, precipitò immediatamente in Seconda Divisione.
Gli anni dell'anteguerra (1925-1943)
Nell'estate del 1925 venne deciso di istituire a partire dal 1926-1927 un nuovo campionato di massima serie a sedici squadre, la Divisione d'Onore (poi ribattezzata Divisione Nazionale), a cui si sarebbero classificate le migliori otto dei due gironi di Prima Divisione 1925-1926; al campionato di Prima Divisione 1926-1927, declassato a campionato cadetto, si sarebbero qualificate le otto escluse dalla Divisione d'Onore, a cui si sarebbero aggiunte le migliori quattro di ogni girone di Seconda Divisione. Nel 1925-1926 il Derthona si classificò al 2º posto nel girone A Seconda Divisione, venendo così ammessa al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione.
Nella stagione 1926-1927 il Derthona lottò invece per non retrocedere, classificandosi 8º nel girone A di Prima Divisione. Venne eliminato al secondo turno di Coppa Italia, torneo poi annullato. Nella stagione 1927-1928, a causa del 9º posto nel girone A di Prima Divisione, venne retrocesso sul campo in Seconda Divisione, poi ripescato per allargamento quadri. Nella stagione 1928-1929 si classificò 4º nel girone B di Prima Divisione. Il campionato di Prima Divisione venne declassato a campionato di terza serie a causa della divisione del campionato di Divisione Nazionale in Serie A e Serie B.
Nella stagione 1929-1930, vinse il girone B di Prima Divisione, venendo così promosso in Serie B. Dopo appena una stagione tra i cadetti, tuttavia, il Derthona, chiudendo il torneo cadetto al 17º posto, fece immediato ritorno in Prima Divisione. Dopo una stagione di transizione, nella quale non fu mai in lotta per la promozione (6º posto nel girone D di Prima Divisione), nella stagione 1932-1933 vinse il girone D di Prima Divisione, anche se nelle finali non riuscì a centrare sul campo la promozione concludendo solo terza nel girone finale C. Venne comunque promosso d'ufficio in Serie B per allargamento quadri (istituzione del campionato di B a due gironi). Nella stagione 1933-1934, tuttavia, il Derthona non riuscì ad evitare la retrocessione, chiudendo al 13º posto il girone A di Serie B. La retrocessione fu però annullata per riforma campionati. La retrocessione fu comunque rinviata solo di un anno: chiudendo il torneo cadetto 1934-1935 al 15º posto, venne retrocesso in Serie C.
Nelle stagioni successive il Derthona non riuscì mai più a lottare per la promozione in B, rischiando anzi di retrocedere più volte in Prima Divisione Regionale. Nella stagione 1936-1937, classificandosi 16º nel girone C di Serie C, venne retrocesso sul campo, salvo poi essere ripescato. La retrocessione fu solo rinviata di due anni: nel 1938-1939, a causa del 14º posto nel girone B di Serie C, la squadra precipitò addirittura in Prima Divisione regionale.
Per due stagioni il Derthona dovette subire l'onta di giocare in Prima Divisione piemontese, prima di ritrovare la Serie C al termine della stagione 1940-1941. Nel 1941-1942 e nel 1942-1943 il Derthona militò in Serie C piazzandosi a metà classifica, prima che i campionati venissero sospesi per via della seconda guerra mondiale.
Gli anni del dopoguerra: l'era Franzosi e la costruzione dello Stadio (1945-1960)
Nel primo decennio dopo la fine del conflitto mondiale il Derthona restò per tre anni in Serie C, sfiorando in un caso anche la promozione. Nel 1955 si aprì l'era del Commendator Pio Franzosi: l'arrivo del nuovo Presidente alla guida della società, in un primo momento, non sembrò produrre grandi risultati. Ma, dopo l'esonero del trainer Bianchero, sostituito dall'allenatore - giocatore Mario Pietruzzi, inizio un girone di ritorno travolgente che vide il Derthona piazzarsi al secondo posto del Campionato di 1ª Divisione, dietro al Moto Alpino.
I bianconeri, per la prima volta nella loro storia, ebbero uno sponsor: è la ditta O.M.T., di proprietà dello stesso Franzosi, il cui prestigio favorì anche un maggiore interessamento da parte dell'ente locale. L'Amministrazione decise definitivamente di dare il via ai lavori, conclusi dopo circa due anni, per la costruzione del campo sportivo sul Castello.
La scalata alla Serie C (1961-1970)
Nel frattempo le gesta dei vari Torti, Codevilla, Zucconi ecc. mantennero desto l'entusiasmo dei tifosi: promozione conquistata, finalmente nel 1969 ritornò in serie C. Negli anni successivi (tranne una parentesi tra il 1975 ed il 1977 nella Serie D semiprofessionistica) rimase stabilmente in Serie C, che dal 1978 si scisse in Serie C1 e Serie C2.
I favolosi anni 80 tra Serie C1 e C2 (1971-1987)
Nella stagione 1986-87 la squadra vinse il campionato di guidata da Domenghini e fu promossa in Serie C1. Il decennio che vide entrare per la prima volta i colori bianconeri nel calcio professionistico si chiuse con un’altra bella impresa: la conquista della permanenza in categoria.
Il crollo e la rinascita (1988-1995)
Nel 1988 un tracollo con 4 retrocessioni consecutive spinse la squadra in Promozione. Ne seguirono due promozioni che riportarono nel 1995 il Derthona in serie D, dove rimase fino al 2002, quando venne retrocesso in Eccellenza.
Gli anni 2000 ed il fallimento (1996-2016)
Nella stagione 2006-2007 il Derthona (divenuto associazione sportiva dilettantistica) sotto la gestione dell'ex direttore generale ed allenatore Andrea Icardi, registrò il suo record negativo iscrivendosi per il quinto anno consecutivo al campionato di Eccellenza, che riuscì infine a vincere, tornando quindi in Serie D.
Dopo tre anni di militanza in serie D, nella stagione 2009-2010 finì terzultima e retrocesse, salvo poi essere ripescata in virtù del suo lignaggio.
Dalla stagione 2012-2013 il Derthona militò nel campionato di Serie D con alterne fortune, fino al luglio 2016, quando la società rinunciò all'iscrizione al campionato, cessando di fatto l'attività sportiva. Dopo qualche mese di quiescenza, nel gennaio 2017 ne venne dichiarato il fallimento.
La rinascita con l'HSL Derthona (2017)
Un gruppo di Tifosi tortonesi, legati in modo indissolubile alla maglia bianconera e allo storico leone rampante, durante l'intera stagione 2016-2017 senza calcio in città si organizzò con determinazione e costituì la Societa Hic Sunt Leones Derthona, previo cambio di denominazione e sede sociale della previgente Unione Sportiva Dilettantistica Villaromagnano, militante in Prima Categoria.
La tifoseria, che già nel 2015 aveva ottenuto la licenza di uso esclusivo dello storico marchio del leoncello tramite il trust Noi siamo il Derthona, si schierò compatta sin dall'inizio a sostegno dell'HSL Derthona, concedendole l'uso della simbologia e riconoscendola quale unica rappresentante della tradizione sportiva tortonese.
La stagione 2017-2018 iniziò con la vittoria della Coppa regionale Piemonte e Vda e del proprio girone di Prima Categoria, a seguito di un prolungato duello con il BonBon Lu, risoltosi solo previa disputa di uno spareggio; analogamente vittoriosa è la stagione successiva in Promozione, quando i "leoncelli" hanno centrato ancora l'accoppiata campionato-coppa, guadagnandosi il ritorno in Eccellenza.
Nella stagione 2019-2020, trovandosi primo nel proprio girone d'Eccellenza (a pari punti col Saluzzo) al momento della sospensione delle attività sportive a causa dell'emergenza COVID-19, l'HSL Derthona viene dichiarato vincitore del raggruppamento per scontri diretti favorevoli e ottiene la terza promozione consecutiva, acquisendo il diritto di partecipare alla Serie D, categoria in cui milita tutt'oggi.
Il 5 Luglio 2022 la Società completa l'iter burocratico necessario a riacquisire la denominazione storica originale ritornando con tutti gli effetti sportivi e giuridici ASD Derthona Fbc 1908.
Cronistoria del Derthona Fbc 1908
1908 - Nasce il Derthona Foot Ball Club.
1908-1914 - Attività a carattere locale.
1914-1915 - Estemporanea partecipazione in Promozione.
1915-1918 - Attività sospesa per motivi bellici, scioglimento della squadra.
1918 - Rinascita del club.
1918-1921 - Attività a carattere locale.
1921-1922 - 1º nella Seconda Divisione C.C.I. del Piemonte, 1º nel girone finale della Lega Nord. Campione nazionale cadetto (1º titolo). Vince le qualificazioni interdivisionali contro Vicenza e Treviso. Promosso in Prima Divisione.
1922-1923 - 9º nel girone B della Prima Divisione dopo spareggio con Spezia. Retrocesso in Seconda Divisione.
1923-1924 - 1º nel girone A della Seconda Divisione, 1º nel girone finale. Campione nazionale cadetto (2º titolo). Promosso in Prima Divisione.
1924-1925 - 13º nel girone B della Prima Divisione. Retrocesso in Seconda Divisione.
1925-1926 - 2º nel girone A della Seconda Divisione, che la Carta di Viareggio trasforma nella Prima Divisione Nord.
1926-1927 - 8º nel girone A della Prima Divisione Nord.
1927-1928 - 9º nel girone A della Prima Divisione Nord. Ripescato per riforma dei campionati.
1928-1929 - 4º nel girone B della Prima Divisione Nord. Non ammesso ai nuovi campionati nazionali.
1929-1930 - 1º nel girone B della Prima Divisione Nord. Promosso in Serie B. 2º nelle finali onorifiche.
1930-1931 - 17º in Serie B. Retrocesso in Prima Divisione Nord.
1931-1932 - 6º nel girone D della Prima Divisione Nord.
1932-1933 - 1º nel girone D della Prima Divisione Nord, 3º nel girone finale C. Ammesso d'ufficio in Serie B per allargamento quadri.
1933-1934 - 13º nel girone A della Serie B. Retrocessione annullata per riforma campionati.
1934-1935 - 15º in Serie B. Retrocesso in Serie C.
1935-1936 - 9º nel girone C della Serie C.
1936-1937 - 16º nel girone C della Serie C. Retrocesso sul campo, poi ripescato.
1937-1938 - 15º nel girone C della Serie C.
1938-1939 - 14º nel girone B della Serie C. Retrocesso in Prima Divisione.
1939-1940 - 5º nel girone C della Prima Divisione piemontese.
1940-1941 - ?º nel girone B della Prima Divisione piemontese. Ammessa in Serie C a completamento organici.
1941-1942 - 14º nel girone D della Serie C.
1942-1943 - 9º nel girone F della Serie C.
1943-1945 - Attività sospesa per motivi bellici. Mantiene la categoria di merito (Serie C) acquisita nella stagione 1942-1943.
1945-1946 - 8º nel girone H della Serie C della Lega Nazionale Alta Italia.
1946-1947 - 4º nel girone D della Serie C Lega Interregionale Nord.
1947-1948 - 14º nel girone B della Serie C Lega Interregionale Nord. Retrocesso in Promozione.
1948-1949 - 16º nel girone D della Promozione Lega Interregionale Nord. Retrocesso in Prima Divisione. Ottiene dalla FIGC l'autorizzazione a disputare i campionati lombardi invece che quelli piemontesi.
1949-1950 - 1º nel girone I della Prima Divisione Lombarda. Promosso in Promozione.
1950-1951 - 17º nel girone F della Promozione della Lega Interregionale Nord. Retrocesso in Prima Divisione.
1951-1952 - 6º nel girone L della Prima Divisione Lombarda. La Prima Divisione viene declassata.
1952-1953 - 1º nel girone I della Prima Divisione Lombarda. Ammesso in Promozione Regionale.
1953-1954 - 5º nel girone E della Promozione Lombarda.
1954-1955 - 14º nel girone E della Promozione Lombarda. Retrocesso in Prima Divisione.
1955-1956 - 2º nel girone G della Prima Divisione Lombarda.
1956-1957 - 1º nel girone G della Prima Divisione Lombarda. Promosso al Campionato Nazionale Dilettanti.
1957-1958 - 1º nel girone E lombardo del Campionato Nazionale Dilettanti. Promosso in IV Serie.
1958-1959 - 11º nel girone A della IV Serie.
1959-1960 - 2º nel girone A della Serie D.
1960-1961 - 3º nel girone A della Serie D.
1961-1962 - 15º nel girone A della Serie D.
1962-1963 - 17º nel girone A della Serie D. Retrocesso in Prima Categoria.
1963-1964 - 3º nel girone B della Prima Categoria piemontese.
1964-1965 - 1º nel girone B della Prima Categoria piemontese, perde gli spareggi promozione.
1965-1966 - 1º nel girone B della Prima Categoria piemontese, perde gli spareggi promozione. Ammesso in Serie D per completamento organici.
1966-1967 - 10º nel girone A della Serie D.
1967-1968 - 2º nel girone B della Serie D.
1968-1969 - 1º nel girone A della Serie D. Promosso in Serie C.
1969-1970 - 15º nel girone A della Serie C.
1970-1971 - 16º nel girone A della Serie C.
1971-1972 - 13º nel girone A della Serie C.
1972-1973 - 16º nel girone A della Serie C.
1973-1974 - 20º nel girone A della Serie C. Retrocesso in Serie D.
1974-1975 - 12º nel girone B della Serie D.
1975-1976 - 4º nel girone A della Serie D.
1976-1977 - 3º nel girone A della Serie D.
1977-1978 - 3º nel girone A della Serie D. Promosso in Serie C2.
1978-1979 - 14º nel girone A della Serie C2
1979-1980 - 8º nel girone A della Serie C2.
1980-1981 - 15º nel girone A della Serie C2, salvo grazie alla migliore classifica avulsa.
1981-1982 - 14º nel girone A della Serie C2, salvo grazie alla migliore classifica avulsa.
1982-1983 - 6º nel girone A della Serie C2.
1983-1984 - 8º nel girone A della Serie C2.
1984-1985 - 4º nel girone A della Serie C2.
1985-1986 - 13º nel girone A della Serie C2.
1986-1987 - 2º nel girone A della Serie C2. Promosso in Serie C1.
1987-1988 - 13º nel girone A della Serie C1.
1988-1989 - 14º nel girone A della Serie C1.
1989-1990 - 18º nel girone A della Serie C1. Retrocesso in Serie C2.
1990-1991 - 16º nel girone A della Serie C2. Retrocesso nell'Interregionale.
1991-1992 - 16º nel girone D dell'Interregionale. Retrocesso in Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
1992-1993 - 16º nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta, perde spareggio salvezza contro il Fulvius. Retrocesso in Promozione.
1993-1994 - 1º nel girone C della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta. Promosso in Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
1994-1995 - 1º nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta. Promosso al Campionato Nazionale Dilettanti (C.N.D.).
1995-1996 - 11º nel girone B del C.N.D.
1996-1997 - 4º nel girone B del C.N.D.
1997-1998 - 14º nel girone A del C.N.D.
1998-1999 - 13º nel girone A del C.N.D..
1999-2000 - 3º nel girone A della Serie D.
2000-2001 - 4º nel girone A della Serie D.
2001-2002 - 17º nel girone A della Serie D. Retrocesso in Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
2002-2003 - 8º nel girone B dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
2003-2004 - 2º nel girone B dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta, vince primo turno playoff nazionali contro il Rivoli, perde secondo turno contro il Chiari.
2004-2005 - 3º nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta, perde i play-off contro il Chisola.
2005-2006 - 8º nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
2006 - Ai sensi delle nuove normative sulle società sportive non professionistiche, il Derthona F.B.C. diviene associazione sportiva dilettantistica.
2006-2007 - 1º nel girone B dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta. Promosso in Serie D.
2007-2008 - 11º nel girone A della Serie D.
2008-2009 - 8º nel girone A della Serie D.
2009-2010 - 16º nel girone A della Serie D. Retrocesso e riammesso per completamento organici.
2010-2011 - 15º nel girone A della Serie D.
2011-2012 - 8º nel girone A della Serie D.
2012-2013 - 10º nel girone A della Serie D.
2013-2014 - 13º nel girone A della Serie D. Vince il play-out contro la Pro Dronero.
2014-2015 - 18º nel girone A della Serie D. Ripescato.
2015-2016 - 11º nel girone A della Serie D.
2016-2017 - Il Derthona FBC 1908 rinuncia a iscriversi alla Serie D, entra in quiescenza e successivamente dichiara fallimento. Nell'estate del 2017 l'Unione Sportiva Dilettantistica Villaromagnano, militante in Prima Categoria, cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica HSL Derthona, ricevendo dalla tifoseria organizzata marchio e logo.
2017-2018 - 1º nel girone H della Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta dopo spareggio. Promosso in Promozione. Vince la Coppa Piemonte di Prima Categoria.
2018-2019 - 1º nel girone D della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta. Promosso in Eccellenza. Vince la Coppa Italia Promozione Piemonte.
2019-2020 - 1º nel girone B dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta. Promosso in Serie D.
2020-2021 - 13º nel girone A della Serie D.
2021-2022 - 6° nel girone A della Serie D.
2022-2023 - 16° nel girone A della Serie D. Vincee il PlayOut contro la Castanese.
VideoStory Derthona
I Presidenti
1908-11: Luigi Bajardi
1911-12: Alessio Quaglia
1912-15: Giovanni Queirolo
1921-22: Edmondo Zavattari
1922-23: Pietro Bonissone
1923-24: Enrico Arezzi, Mario Agosta
1924-25: Mario Romita
1925-26: Francesco Tedeschi
1926-27: Pasquale Canegallo1927-28: Mario Agosta
1928-29: Carlo Torriglia, Carlo Poggio "comm. straordinario"
1929-30: Carlo Poggio, Marcello Bottazzi
1930-31: Marcello Bottazzi
1931-32: Arturo Bassi "comm. Straordinario"
1932-33: Franco Negro
1933-35: Innocenzo Goggi
1935-36: Gian Vincenzo Brizio
1936-37: Gian Vincenzo Brizio, Alessandro Agosta
1937-38: Alessandro Agosta
1938-39: Federico Ragni "comm. straordinario"
1939-40: Luigi Gramegna
1940-41: Aldo Croce
1941-42: Marco Bassi
1942-43: Carlo Di Mattei, Nicola Mondelli
1943-45: Carlo Mondelli
1945-47: Luigi Sacco
1947-49: Mario Mariani
1949-51: Nicola Mondelli
1951-52: Pier Fausto Orsi
1952-54: Nicola Mondelli
1954-55: Franco Franzanti
1955-61: Pio Franzosi
1961-62: Vittorio Franzosi
1962: commissione direttiva ("Pentarchia")
1962-70: Franco Nicola
1970-71: Luigi Meucci, Sergio Gianferrari
1971-72: Sergio Gianferrari
1972-73: Giannino Cattaneo
1973-76: Franco Figlios
1976-77: Enzo Pareti
1977-80: Carlo Borasi
1980-82: Paolo Raviola
1982-83: Carlo Borasi
1983-86: Vittorio Vinciguerra
1986-90: Eraldo Zanaboni
1990-92: Franco Nicola
1992-96: Emilio Frascolino
1996-98: Gian Maria Carboni
1998-04: Carmelo Quattrone
2004-07: Giovanni Icardi
2007-09: Gianluca Barabino
2009-10: Vittorio Massano, poi Stefano Banfo, poi Giuseppe Del Moro, poi Sergio Teducci
2010-11: Ambrogio Pelagalli
2011-12: Ugo Bariani, poi Ambrogio Pelagalli
2012-14: Flavio Tonetto
2014-16: Riccardo Sonzogni
2016-17: club inattivo
2017-18: Gianluca Sacchi
2018-22: Fabio Toso
1911-12: Alessio Quaglia
1912-15: Giovanni Queirolo
1921-22: Edmondo Zavattari
1922-23: Pietro Bonissone
1923-24: Enrico Arezzi, Mario Agosta
1924-25: Mario Romita
1925-26: Francesco Tedeschi
1926-27: Pasquale Canegallo1927-28: Mario Agosta
1928-29: Carlo Torriglia, Carlo Poggio "comm. straordinario"
1929-30: Carlo Poggio, Marcello Bottazzi
1930-31: Marcello Bottazzi
1931-32: Arturo Bassi "comm. Straordinario"
1932-33: Franco Negro
1933-35: Innocenzo Goggi
1935-36: Gian Vincenzo Brizio
1936-37: Gian Vincenzo Brizio, Alessandro Agosta
1937-38: Alessandro Agosta
1938-39: Federico Ragni "comm. straordinario"
1939-40: Luigi Gramegna
1940-41: Aldo Croce
1941-42: Marco Bassi
1942-43: Carlo Di Mattei, Nicola Mondelli
1943-45: Carlo Mondelli
1945-47: Luigi Sacco
1947-49: Mario Mariani
1949-51: Nicola Mondelli
1951-52: Pier Fausto Orsi
1952-54: Nicola Mondelli
1954-55: Franco Franzanti
1955-61: Pio Franzosi
1961-62: Vittorio Franzosi
1962: commissione direttiva ("Pentarchia")
1962-70: Franco Nicola
1970-71: Luigi Meucci, Sergio Gianferrari
1971-72: Sergio Gianferrari
1972-73: Giannino Cattaneo
1973-76: Franco Figlios
1976-77: Enzo Pareti
1977-80: Carlo Borasi
1980-82: Paolo Raviola
1982-83: Carlo Borasi
1983-86: Vittorio Vinciguerra
1986-90: Eraldo Zanaboni
1990-92: Franco Nicola
1992-96: Emilio Frascolino
1996-98: Gian Maria Carboni
1998-04: Carmelo Quattrone
2004-07: Giovanni Icardi
2007-09: Gianluca Barabino
2009-10: Vittorio Massano, poi Stefano Banfo, poi Giuseppe Del Moro, poi Sergio Teducci
2010-11: Ambrogio Pelagalli
2011-12: Ugo Bariani, poi Ambrogio Pelagalli
2012-14: Flavio Tonetto
2014-16: Riccardo Sonzogni
2016-17: club inattivo
2017-18: Gianluca Sacchi
2018-22: Fabio Toso
2022-....: Cristiano Cavaliere
Gli Allenatori
1908-14: Lanata
1914-24: Natale Carlo Oddone
1924-25: Béla Révész, Natale Carlo Oddone
1925-26: Natale Carlo Oddone, Ottavio Piccinini
1927-31: Ottavio Piccinini
1931-32: Giovanni Battista Rebuffo
1932-35: Ottavio Piccinini
1935-37: Carlo Crotti
1937-38: Ottavio Piccinini e Carlo Crotti, poi Armando Bellolio
1938-39: Onorato Bonzani
1939-41: Pietro Forotti
1941-42: Pietro Forotti, poi Giovanni Chiesa
1942-43: Carlo Gianelli
1945-46: Giovanni Renati
1946-47: Giovanni Renati e Giovanni Chiesa
1947-48: Giovanni Battista Rebuffo, Ottavio Piccinini e Giovanni Chiesa, poi Carlo Crotti
1948-53: Giuseppe Stella
1953-54: Luigi Diamante
1954-55: Villani, Orlando Sain e Angelo Raccone
1955-56: Elvio Banchero, poi Mario Pietruzzi
1956-59: Mario Pietruzzi
1959-60: Mario Pietruzzi e Giovanni Battista Rebuffo
1960-61: Mario Pietruzzi
1961-62: Mario Pietruzzi, poi Luigi Soffrido
1962-63: Luigi Soffrido
1963-64: Pellini, poi Alfonso Borra
1964-66: Giovanni Mialich
1966-68: Domenico Cattaneo
1968-70: Ubaldo Narducci
1970-71: Giovanni Mialich, poi Carlo Cosola
1971-73: Cesare Campagnoli
1973-74: Cesare Campagnoli, poi Carlo Cosola
1974-75: Vincenzo Rigamonti, poi Raffaele Cuscela
1975-78: Piero Cucchi
1978-79: Giuseppe Trinchero, poi Ambrogio Pelagalli
1979-80: Ambrogio Pelagalli
1980-81: Giorgio Veneri
1981-82: Carlo Soldo
1982-83: Angelo Domenghini
1983-84: Valentino Persenda
1984-85: Angelo Domenghini
1985-86: Adriano Lombardi
1986-87: Angelo Domenghini
1987-90: Ambrogio Pelagalli
1990-91: Angelo Domenghini, dalla 13ª giornata Natalino Fossati
1991-92: Umberto Domenghini, dalla 17ª giornata Antonio Simoniello
1992-93: Umberto Domenghini, dalla 18ª giornata Giacomo Bonacina
1993-94: Luigi Manueli
1994-95: Luigi Manueli, dalla 12ª giornata Franco Della Donna
1995-97: Franco Della Donna
1997-98: Massimo Venturini, dalla 18ª giornata Vladimiro Zunino, dalla 32ª giornata Alessandro Sisti
1998-99: Sergio Gori, dalla 31ª giornata Renzo Semino
1999-01: Manuele Domenicali
2001-02: Pietro Villa, dall'11ª giornata Franco Allievi, dalla 15ª giornata Giacomo Bonacina, dalla 16ª giornata Pietro Villa, dalla 23ª giornata Antonio Simoniello
2002-03: Mario Benzi
2003-04: Andrea Icardi
2004-05: Renzo Semino
2005-06: Andrea Icardi
2006-07: Stefano Civeriati, dalla 29ª giornata Francesco Musumeci
2007-08: Felice Tufano, dall'8ª giornata Mario Benzi
2008-09: Giuseppe Fornara, dalla 15ª giornata Renzo Semino
2009-10: Paolo Diliberto, dalla 5ª giornata Giancarlo Benedini, dalla 7ª giornata Paolo Diliberto, dalla 9ª giornata Roberto Sorrentino, dall'11ª giornata Cristian Rolandi, dalla 16ª giornata Claudio Lusignani, dalla 17ª giornata Stefano Melchiori, dalla 27ª giornata Lorenzo Mazzeo
2010-11: Marco Falsettini, dalla 9ª giornata Claudio Lombardo, dalla 28ª giornata Stefano Melchiori
2011-12: Michelangelo Rampulla, dalla 17ª giornata Cristiano Bacci, dalla 35ª giornata Emanuele Balsamo
2012-13: Simone Banchieri
2013-14: Stefano Guidoni, dalla 1ª giornata Cisco Guida, dalla 3ª giornata Roberto Scarnecchia, dalla 13ª giornata Raúl Longhi, dalla 18ª giornata Roberto Scarnecchia
2014-15: Simone Banchieri, dalla 19ª giornata Manuele Domenicali, dalla 20ª giornata Fabrizio Daidola, dalla 27ª giornata Simone Banchieri, dalla 37ª giornata Emanuele Balsamo
2015-16: Giancarlo Calabria
2016-17: club inattivo
2017-18: Maurizio Vennarucci, dalla 1ª giornata Antonio Del Giacco, dalla 2ª giornata Francesco Mura, dalla 15ª giornata Luca Pellegrini
2018-19: Luca Pellegrini
2019-20: Luca Pellegrini
2020-21: Luca Pellegrini, dalla 24ª giornata Giovanni Zichella
2021-22: Giovanni Zichella
1914-24: Natale Carlo Oddone
1924-25: Béla Révész, Natale Carlo Oddone
1925-26: Natale Carlo Oddone, Ottavio Piccinini
1927-31: Ottavio Piccinini
1931-32: Giovanni Battista Rebuffo
1932-35: Ottavio Piccinini
1935-37: Carlo Crotti
1937-38: Ottavio Piccinini e Carlo Crotti, poi Armando Bellolio
1938-39: Onorato Bonzani
1939-41: Pietro Forotti
1941-42: Pietro Forotti, poi Giovanni Chiesa
1942-43: Carlo Gianelli
1945-46: Giovanni Renati
1946-47: Giovanni Renati e Giovanni Chiesa
1947-48: Giovanni Battista Rebuffo, Ottavio Piccinini e Giovanni Chiesa, poi Carlo Crotti
1948-53: Giuseppe Stella
1953-54: Luigi Diamante
1954-55: Villani, Orlando Sain e Angelo Raccone
1955-56: Elvio Banchero, poi Mario Pietruzzi
1956-59: Mario Pietruzzi
1959-60: Mario Pietruzzi e Giovanni Battista Rebuffo
1960-61: Mario Pietruzzi
1961-62: Mario Pietruzzi, poi Luigi Soffrido
1962-63: Luigi Soffrido
1963-64: Pellini, poi Alfonso Borra
1964-66: Giovanni Mialich
1966-68: Domenico Cattaneo
1968-70: Ubaldo Narducci
1970-71: Giovanni Mialich, poi Carlo Cosola
1971-73: Cesare Campagnoli
1973-74: Cesare Campagnoli, poi Carlo Cosola
1974-75: Vincenzo Rigamonti, poi Raffaele Cuscela
1975-78: Piero Cucchi
1978-79: Giuseppe Trinchero, poi Ambrogio Pelagalli
1979-80: Ambrogio Pelagalli
1980-81: Giorgio Veneri
1981-82: Carlo Soldo
1982-83: Angelo Domenghini
1983-84: Valentino Persenda
1984-85: Angelo Domenghini
1985-86: Adriano Lombardi
1986-87: Angelo Domenghini
1987-90: Ambrogio Pelagalli
1990-91: Angelo Domenghini, dalla 13ª giornata Natalino Fossati
1991-92: Umberto Domenghini, dalla 17ª giornata Antonio Simoniello
1992-93: Umberto Domenghini, dalla 18ª giornata Giacomo Bonacina
1993-94: Luigi Manueli
1994-95: Luigi Manueli, dalla 12ª giornata Franco Della Donna
1995-97: Franco Della Donna
1997-98: Massimo Venturini, dalla 18ª giornata Vladimiro Zunino, dalla 32ª giornata Alessandro Sisti
1998-99: Sergio Gori, dalla 31ª giornata Renzo Semino
1999-01: Manuele Domenicali
2001-02: Pietro Villa, dall'11ª giornata Franco Allievi, dalla 15ª giornata Giacomo Bonacina, dalla 16ª giornata Pietro Villa, dalla 23ª giornata Antonio Simoniello
2002-03: Mario Benzi
2003-04: Andrea Icardi
2004-05: Renzo Semino
2005-06: Andrea Icardi
2006-07: Stefano Civeriati, dalla 29ª giornata Francesco Musumeci
2007-08: Felice Tufano, dall'8ª giornata Mario Benzi
2008-09: Giuseppe Fornara, dalla 15ª giornata Renzo Semino
2009-10: Paolo Diliberto, dalla 5ª giornata Giancarlo Benedini, dalla 7ª giornata Paolo Diliberto, dalla 9ª giornata Roberto Sorrentino, dall'11ª giornata Cristian Rolandi, dalla 16ª giornata Claudio Lusignani, dalla 17ª giornata Stefano Melchiori, dalla 27ª giornata Lorenzo Mazzeo
2010-11: Marco Falsettini, dalla 9ª giornata Claudio Lombardo, dalla 28ª giornata Stefano Melchiori
2011-12: Michelangelo Rampulla, dalla 17ª giornata Cristiano Bacci, dalla 35ª giornata Emanuele Balsamo
2012-13: Simone Banchieri
2013-14: Stefano Guidoni, dalla 1ª giornata Cisco Guida, dalla 3ª giornata Roberto Scarnecchia, dalla 13ª giornata Raúl Longhi, dalla 18ª giornata Roberto Scarnecchia
2014-15: Simone Banchieri, dalla 19ª giornata Manuele Domenicali, dalla 20ª giornata Fabrizio Daidola, dalla 27ª giornata Simone Banchieri, dalla 37ª giornata Emanuele Balsamo
2015-16: Giancarlo Calabria
2016-17: club inattivo
2017-18: Maurizio Vennarucci, dalla 1ª giornata Antonio Del Giacco, dalla 2ª giornata Francesco Mura, dalla 15ª giornata Luca Pellegrini
2018-19: Luca Pellegrini
2019-20: Luca Pellegrini
2020-21: Luca Pellegrini, dalla 24ª giornata Giovanni Zichella
2021-22: Giovanni Zichella
2022-23: Fabio Fossati, dalla 9ª giornata Marcello Chezzi, dalla 33ª giornata Fabrizio Daidola