Derthona - Castanese 3-0: tre gol e tre punti al Coppi

NON C'E DUE SENZA TRE (di Radio PNR)

La squadra tortonese è reduce dalla preziosa vittoria di mercoledì 02.11 contro il Casale per 0-1, che è valsa il passaggio dei 32esimi di Coppa Italia.

La formazione del Derthona si presenta con un 4-3-3: Chezzi si affida a Fiory in porta, Agazzi, Fomov, Zucchini e Procopio in difesa. Centrocampo con Sevo, Turchet e D'Orazio (in posizione mediana), più avanzati Trevisiol e Saccà a supporto di Romairone (Gomez sempre in panchina). Mancano causa infortunio, Edo, Todisco e Gueye, ma l'assenza più rilevante, causa squalifica, è quella del capitano Manasiev.

La partita è piuttosto lenta per il primo quarto d'ora. Poi il Derthona comincia ad alzare il baricentro con Trevisiol e Saccà attivi sulle fasce. Romairone è ben controllato dai difensori avversari. La prima vera occasione degna di cronaca cade al 31' quando Saccà riceve un lancio in area controlla, dribbla, rientra sul sinistro e conclude colpendo l'esterno della rete: peccato che non abbia servito i compagni meglio piazzati in area. La Castanese si vede per la prima e unica volta al minuto 38' con l'azione più pericolosa della prima frazione: Lomolino si libera efficacemente ed effettua un bel cross dalla fascia sinistra, palla in area sulla quale interviene Braidich che colpisce a non più da un metro dalla porta e spedisce la palla sopra la traversa. Null'altro da segnalare se non l'infortunio della stella Milani al 27' sostituito da Facchini e le due ammonizioni, al 41' e 42', di Latini e Sorrentino della Castanese. Il primo tempo termina 0-0.

Ripresa decisamente migliore. Al 3' st il Derthona passa in vantaggio con una splendida punizione dai 17 metri, in posizione decentrata, battuta magistralmente da Turchet. Punizione nata da una fallo da ultimo uomo di Boccadamo (solo ammonito) su Saccà proiettato verso la porta: ne segue la perfetta punizione di Turchet che non lascia scampo a Tota. La Castanese reagisce prontamente e orchestra un contropiede micidiale con Ndiaye che porta palla sulla fascia sinistra fino all’altezza dell’area e fa un perfetto assist per Braidich che, a un passo dalla porta, colpisce incredibilmente la traversa, fallendo di fatto la seconda personale occasione del match.

Partita viva anche grazie ai primi cambi effettuati: al 19' e al 21' st Molluso sostituisce Boccadamo e Latini (entrambi ammoniti) con l'attaccante Urso e con Costa. Al 21' è Romairone che a due passi dalla porta spedisce alto, mancando il raddoppio. Al 26' e al 29' due episodi dubbi in area Castanese: un fallo di mano e un possibile fallo (spallata piuttosto evidente) su Saccà che però non hanno indotto il direttore di gara ad intervenire. Il Derthona cerca in tutti i modi di chiudere la partita, mentre la Castanese gioca prevalentemente in contropiede e interrompe il gioco offensivo dei padroni di casa spesso con un atteggiamento provocatorio. Mr. Chezzi invita alla calma i suoi e al 34' effettua la prima sostituzione: fuori Trevisiol un attaccante, per un centrocampista, Giannone. Al 35' il Derthona raddoppia con uno dei giocatori più in forma del momento, Ciko Sevo, già decisivo a Casale mercoledì scorso: la Castanese è scoperta e viene sorpresa da un lancio della difesa bianconera che raggiunge Saccà che, salta il rispettivo avversario e fornisce palla a Ciko che stoppa e prepara la conclusione mancina che si insacca in rete. Poco dopo, al 38' st gloria anche per Romairone che riceve palla in area e da posizione defilata sulla sinistra rientra sul destro, salta nettamente Gatelli e spara una conclusione che si insacca all'altezza del set alla sinistra di Tota, non lasciando scampo all’estremo difensore. Poco dopo standing ovation per lo stesso numero 23, per Turchet (autori della prima e della terza rete) e Fomov sostituiti da Soplantai, D'Arcangelo e Linussi. Solo Derthona sino al termine: al 45' st Ciko sfiora la personale doppietta concludendo di un niente sopra la traversa. Non succederà più nulla sino alla fine. La partita termina col risultato di 3 a 0. Tre punti pesanti che consentono ai tortonesi di proseguire la risalita in classifica.